Sembravano spariti una volta per tutte ma da giorni, dopo mesi e mesi di tranquillità, i residenti tornano a segnalare un forte odore di bruciato durante la notte. Decine e decine di cittadini in realtà in queste ore hanno segnalato i miasmi e perciò un’aria irrespirabile in diversi quartieri della città. Un po’ come avvenuto in passato. L’Sos rimbalza da un rione all’altro. «È ancora forte la puzza di bruciato al Cerreto, basta fare un giro e credo che il problema si possa risolvere, ma non abbiamo l’autorità noi comuni cittadini per intervenire», è quanto scrive Roberta. Sui social gli abitanti si fanno sentire perché non riescono a dormire anche perché per il caldo anomalo di novembre c’è dorme con le finestre aperte. «Possibile non si riesca a stanare e sanzionare pesantemente chi accende roghi illegali nei campi vicino Ladispoli? A Marina di Palo c’era un forte odore di bruciato», si accoda Andrea. «Anche la campagna dietro al centro commerciale di via Fontana Morella: sono due giorni che puzza di mondezza bruciata, sostanze chimiche», non ne può davvero più la signora Paola. Annalisa parla di «disagi tutte le sere» mentre c’è anche qualche testimone che ha notato qualcosa di sospetto in periferia. «Viaggio in autostrada quasi ogni giorno e quasi tutte le sere a 3 chilometri circa dall’uscita per Ladispoli si intravede una nuvola di fumo sulla destra», è l’indicazione di Roberto. Delle attività investigative erano state condotte in passato contro i reati ambientali e per tutelare la salute pubblica e scattarono denunce dopo i sopralluoghi di carabinieri e polizia.