È stato autorizzato dalla Regione, dopo tredici anni di carte, progetti, varianti e bonifiche, un nuovo centro commerciale sulla Pontina, con tanto di cinema e parco naturalistico.
L’area è quella della ex Manifatture del Circeo, tecnicamente nel territorio di Cisterna ma a soli due chilometri da Borgo Piave, all’ingresso di Latina, a una decinna da Aprilia, a 20 chilometri da Pomezia e Ardea. Si tratta di un progetto di recupero dell’ex sito dismesso, sul quale nel 2011 la società Giafra, della famiglia Stradaioli, ha sottoscritto un compromesso di acquisto del sito con l’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Il sequestro arrivò nel 2013, confermata dalla Corte di Cassazione nel 2017, nell’ambito di un’inchiesta sul riciclaggio internazionale e l’evasione fiscale tra la Svizzera, Panama e Malta. La Giafra investirà un capitale che si aggira sui 100 milioni di euro. Negli ultimi due anni si è svolta la conferenza dei servizi che è servita a recepire tutti i pareri degli enti coinvolti: le varie diramazioni della Regione, la Provincia, il Comune di Cisterna, l’Arpa, la Soprintendenza, i vigili del fuoco, il Genio Civile, il consorzio di Bonifica e altri. Il complesso industriale era costituito da «otto blocchi di edifici dismessi con una superficie coperta complessiva di 21.695 mq, per una cubatura totale esistente pari a 150.172». Il progetto prevede la demolizione degli edifici e la successiva realizzazione di due edifici che ospiteranno «attività commerciali di media e grande vendita» circondati da un parco naturalistico. Il centro commerciale sorgerà su 41mila metri quadrati di superficie coperta, 337 mila metri cubi, quasi 130 mila metri quadrati di parcheggi e oltre cento negozi. Sarà tra i più grandi della provincia di Latina. È previsto anche un cinema multisala. Nello studio vengono indicati anche i numeri relativi al personale che troverà lavoro: 20 addetti nel supermercato, 186 per il “food court”, 225 per i negozi. In tutto 439 addetti senza contare il cinema. Ci vorrà però ancora altro tempo, prima che comincino i lavori. Ora infatti si deve attendere la consegna del progetto revisionato, la sottoscrizione dell’accordo di programma che andrà ratificato in consiglio comunale e poi recepito dalla Regione. A quel punto il Comune dovrà rilasciare l’autorizzazione commerciale e sottoscrivere la convenzione urbanistica con la società Giafra. Al termine ci sarà il rilascio del titolo abilitativo edilizio da parte del Comune e quindi il provvedimento autorizzatorio unico regionale che darà il via libera all’inizio dei lavori. Il Comune di Cisterna, oltre ad avere opere di urbanizzazione, riceverà 750 mila euro in contanti dalla società costruttrice.