Il cancelliere tedesco Olaf Scholz affronterà il voto di fiducia. L’appuntamento sarà in Parlamento a Berlino il 16 dicembre. Lo afferma l’Spd, confermando quindi le indiscrezioni di stampa. Si potrebbe così aprire la strada a elezioni lampo in Germania, dopo la crisi di governo aperta dall’ex ministro delle Finanze Christian Lindner. Se infatti il capo del governo non riceverà la fiducia, il presidente Frank-Walter Steinmeier avrà 21 giorni per sciogliere il Bundestag e indire nuove elezioni. Il presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier, ha dato il via libera al calendario previsto per le nuove elezioni dopo aver incontrato a Palazzo Bellevue il capogruppo parlamentare dell’Spd, Rolf Mützenich e il leader della Cdu Friedrich Merz. Come riporta Bild, l’incontro è durato circa 40 minuti. Presenti alla tavola rotonda presso la sede presidenziale anche le leader dei Verdi Britta Hasselmann e Katharina Dröge. Sulla base della “valutazione attuale”, Steinmeier considera “il 23 febbraio 2025 una data realistica per nuove elezioni”, ha dichiarato l’Ufficio del presidente federale.
Nei sondaggi crolla l’Spd di Scholz L’alleanza tra Unione cristiano democratica (Cdu) e Unione cristiano sociale (Csu) rimane al primo posto nelle preferenze degli elettori in Germania con il 33% di persone che la voterebbero oggi, un punto percentuale in più rispetto alla scorsa settimana. E’ quanto emerge dal sondaggio condotto dall’istituto per la ricerca Forsa. Il partito di estrema destra Alternativa per la Germania (AfD) si attesta al secondo posto con il 17% mentre il Partito socialdemocratico (Spd) perde un punto percentuale e si ferma al 16 per cento. I Verdi stagnano all’11% mentre l’Alleanza Sahra Wagenknecht (Bsw) registra una leggera perdita e chiude al 5%. Il Partito liberaldemocratico (Fdp) ha raggiunto il 4%, un risultato non ancora sufficiente per riuscire a entrare nel parlamento tedesco. Il partito della Sinistra (Die Linke), si ferma al 3%.