Oltre 1300 studenti sono arrivati da ogni parte del mondo per partecipare a Roma alla 16a edizione dell’Incontro Culturale Erasmus, un’importante occasione di confronto sul valore del programma Erasmus promossa da Erasmus Network. Una tre giorni intensa che ha visto l’alternarsi di momenti culturali con attività ludiche per promuovere il confronto, l’integrazione e la cultura italiana.
Tra le tante attività proposte agli studenti la scoperta della Capitale con le visite ai principali musei, dall’Ara Pacis ai Musei Capitolini passando per i Musei di Villa Torlonia e i Mercati di Traiano dei Fori Imperiali. La flag parade è stato il momento simbolico che ha visto gli studenti sfilare per le strade di Roma con le bandiere dei loro Paesi. Ad aprire il corteo lo striscione “Unione nella Diversità”. “Come ogni anno sosteniamo l’evento e i sogni di migliaia di studenti che arrivano da tutto il mondo per un momento di confronto unico”, ha spiegato il dottor Skerdi Faria, medico italoalbanese, fondatore e CEO di Keit, l’ospedale punto di riferimento in Europa per la chirurgia estetica, tra i principali sostenitori dell’appuntamento.
Con più di 520 sezioni in oltre 40 Paesi e oltre 350.000 studenti internazionali, l’ESN, Erasmus Student Network, è la più grande organizzazione studentesca dedicata a promuovere la mobilità giovanile e l’inclusione culturale in Europa. In Italia, ESN opera attraverso 53 associazioni locali e più di 2.200 membri. Attraverso progetti di integrazione e iniziative di sensibilizzazione sociale, ESN facilita l’inclusione degli studenti internazionali nella comunità ospitante creando nuove opportunità per tutti.
Quando la diversità è integrazione, a Roma studenti da tutto il mondo
