Richiesta della popolazione e dal comitato di zona per un intervento di manutenzione e pulizia del fosso di salvaguardia di Valcanneto. Una istanza che i cittadini hanno già inoltrato all’amministrazione comunale e alle istituzioni competenti per un urgente e tempestivo lavoro scongiurando possibili allagamenti o situazioni pericolose come del resto accaduto negli anni scorsi. «Da un recente sopralluogo effettuato – segnala il Cdz – è emerso, infatti che, oltre alla presenza di arbusti e rovi, un blocco di cemento risulta attualmente giacente nel canale di scolo, con conseguente, significativo, rallentamento nel normale deflusso dell’acqua piovana. Nel rammentare l’importanza per Valcanneto della costruzione del fosso di salvaguardia, avvenuto per impedire il ripetersi di inondazioni che hanno causato in passato ingenti danni ad abitazioni e persone, auspichiamo un pronto intervento al fine di ripristinare al più presto i livelli di sicurezza che al momento risultano fortemente compromessi». Proprio a Valcanneto i residenti avevano pagato dazio tanti anni fa. Poi le solite richieste per la pulizia dei tombini e per rimuovere le foglie che possano ostacolare il decorso dell’acqua piovana. Infine sono giorni di discussione per le strade dissestate, in particolar modo la via Doganale che attraversa Valcanneto e Borgo San Martino dove una decina di giorni fa si è verificato il secondo incidente mortale del 2024.