La chiamata alla Polizia di Cassino mentre sta assistendo all’ennesima scena di violenza nei confronti della madre: l’allarme lanciato dalla figlia di appena 12 anni risultato decisivo per far emergere i ripetuti maltrattamenti tra le mura domestiche perpetrati dal compagno della donna, un 22enne di origine rumena. Tutto parte proprio dalla telefonata della ragazzina, alla polizia racconta di un violento litigio in corso: quando arrivano le forze dell’ordine, la situazione in quel momento in casa sembra tornata tranquilla, ma gli agenti prendono nota della segnalazione e qualche giorno dopo la donna, 30enne e incinta del compagno, a seguito di un nuovo episodio di violenza trova il coraggio di denunciarlo.
