La consigliera Antonella Cofano ha perso la delega alla frazione di Tor San Lorenzo. Una decisione che arriva segnando un ulteriore scossone all’interno della maggioranza guidata dal sindaco. La tensione è esplosa durante l’ultimo consiglio comunale, quando un gruppo di mamme di bambini diversamente abili ha riempito l’aula per protestare contro l’interruzione del servizio di sostegno scolastico per i loro figli. Il problema, legato alla carenza di fondi, ha messo in discussione i rapporti interni alla maggioranza, con la Cofano che ha presentato una mozione “contro” l’assessore, per il ripristino delle ore, Poi è arrivata la revoca della delega su Tor San Lorenzo. Secondo quanto riportato, il settore non è riuscito a trovare una soluzione immediata per garantire il supporto agli studenti fino a Natale. La situazione ha generato malcontento, anche perché ignorate le proposte alternative: era stato infatti suggerito di dirottare i fondi destinati alle luminarie natalizie per finanziare il servizio di sostegno scolastico. Il dissenso della consigliera manifestato in aula, sembra aver pesato nella decisione del primo cittadino di revocare la delega.
Lo scontro interno alla maggioranza
L’episodio evidenzia una crescente tensione all’interno della maggioranza, già fragile per divergenze politiche e personali. La revoca delle deleghe potrebbe rappresentare un segnale di forza del sindaco, ma rischia di ampliare il solco tra i gruppi politici che lo sostengono. La revoca della delega non è passata inosservata e ha suscitato numerosi interrogativi sulla stabilità della maggioranza e sulla capacità dell’amministrazione di rispondere alle esigenze dei cittadini, soprattutto per quanto riguarda i temi sensibili come il sostegno ai bambini con disabilità. La consigliera Cofano, ora esclusa da ogni incarico, non ha ancora rilasciato comunicati ufficiali, ma la sua rimozione rappresenta un chiaro segnale della difficoltà nelle dinamiche interne alla giunta comunale.
Un futuro incerto
La situazione a Tor San Lorenzo e, più in generale, nel consiglio comunale di Ardea, lascia intravedere scenari incerti. Mentre le famiglie attendono risposte sul supporto ai bambini diversamente abili, la politica locale continua a essere scossa da rivalità e riorganizzazioni. Resta da capire se la maggioranza saprà trovare una sintesi per rispondere alle criticità, o se le tensioni interne porteranno a ulteriori rotture.
