Le forze armate russe hanno lanciato un massiccio attacco con droni su Kiev, facendo scattare la difesa antiaerea. Stando al Pentagono, i soldati nordcoreani arruolati dai russi non sarebbero ancora entrati in territorio ucraino. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha ribadito il “no” di Berlino all’invio di missili Taurus, pur ritenendo necessario continuare a sostenere economicamente l’Ucraina. Secondo il Financial Times, la Russia sta reclutando centinaia di yemeniti per mandarli a combattere in Ucraina, segno di un rapporto sempre più stretto fra Mosca e i ribelli sciiti filo-iraniani Houthi. e autorità statunitensi al momento non sono in grado di confermare la presenza di soldati nordcoreani in territorio ucraino, giunti per sostenere le operazioni delle forze russe sul campo. Lo ha detto la vice portavoce del Pentagono, Sabrina Singh, affermando che le truppe di Pyongyang sono posizionate intorno alla regione russa di Kursk, teatro di un’incursione ucraina. “L’Italia non invierà nessun soldato a combattere in Ucraina”. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani durante un punto stampa nel corso della prima giornata del G7 che si tiene a Fiuggi-Anagni.
Attacchi con droni russi su Kiev. Gli Usa: “I soldati nordcoreani non sono in Ucraina”
