Strasburgo, via libera alla Commissione Von Der Leyen II con 370 voti

Il Parlamento europeo ha dato il via libera alla nuova Commissione Ue, guidata per la seconda volta da Ursula von der Leyen. “La prima grande iniziativa della nuova Commissione sarà una Bussola della Competitività e sarà la cornice del nostro lavoro per il resto del mandato”, aveva affermato la presidente alla plenaria prima del voto di fiducia. “La Bussola si baserà sui tre pilastri del rapporto Draghi. Il primo è chiudere il divario d’innovazione con gli Stati Uniti e la Cina, il secondo è un piano comune per la decarbonizzazione e la competitività, il terzo è l’aumento della sicurezza e la riduzione delle dipendenze. E come ho fatto nel mio primo mandato, lavorerò sempre dal centro. Perché tutti vogliamo il meglio per l’Europa e il meglio per gli europei. Quindi ora è il momento di unirci”, aveva aggiunto. “Come ho detto prima del voto di luglio, lavoreremo con tutte le forze democratiche pro-europee in questa camera. E come ho fatto nel mio primo mandato, lavorerò sempre dal centro. Perché tutti vogliamo il meglio per l’Europa e il meglio per gli europei. Quindi ora è il momento di unirci”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen alla plenaria del Parlamento europeo. “Nelle ultime settimane, avete esaminato attentamente ogni membro di questo collegio. So che non è stato facile. Ma superare le divisioni e forgiare compromessi è il segno distintivo di ogni democrazia viva”, ha sottolineato. “È arrivato il momento di sostituire le importazioni di GNL russo e so che il Parlamento Europeo ci sosterrà in questo”. “Voglio che le regioni e le comunità abbiano il controllo del proprio destino e che contribuiscano a dare forma alle nostre politiche. E’ il compito della coesione e delle riforme che ho affidato come vicepresidente esecutivo a Raffaele Fitto. E’ una scelta che ho fatto, perché so quanto sia fondamentale dare alle regioni l’importanza politica che meritano”. La seconda Commissione presieduta da Ursula von der Leyen è stata approvata dal plenum del Parlamento europeo con appena 10 voti in più rispetto alla maggioranza assoluta degli aventi diritto, che è di 360 eurodeputati su 720. Un dato pari al 51,39% degli aventi diritto, il peggior risultato di sempre nella storia europea.