La carica del presidente alla vigilia, la consapevolezza di un impegno su un campo tosto. E così alla fine il Kaysra lotta, soffre, gioca pure in 10 e riesce a strappare 3 punti d’oro contro il Cura. Un gol di Verna decide il match con i cerveterani che non perdono il passo con il gruppetto che insegue la capolista (il Quartiere Campo Oro) e soprattutto tornano al successo. Mister Graniero sceglie ancora la difesa a 3 con Ricciardi tra i pali, Bonafede, Petronio e Levano dietro. Iavasile e Cianci sulle corsie esterne con Spina, Cenciarini e Santori in mezzo al campo e tandem offensivo composto da Bordonaro e Tamasi. Partita molto equilibrata nel primo tempo con un’occasione per entrambe ma forse è giusto questo risultato al termine del duplice fischio. I padroni di casa prendono un legno con Citti, attaccante esperto e di qualità. Poi il Kaysra resta in 10 per l’espulsione di Petronio (doppio giallo). I cambi del tecnico ospite si rivelano decisivi. Entrano Morlando, Graniero, Verna e Musa e praticamente i quattro collezionano la rete decisiva. Parte tutto da Graniero che vede Musa con la coda dell’occhio, poi palla a Morlando ben appostato sull’out di destra, assist al centro per Verna che da vero attaccante fa il movimento giusto e la piazza all’angolino. Grande esultanza di quest’ultimo che corre verso il mister fuori vicino alla panchina e il gruppo che lo segue. Un abbraccio simbolico. Il Kaysra sa soffrire e nel finale respinge il forcing del Cura. «Per la prima volta abbiamo ottenuto il punteggio massimo con il minimo sforzo – commenta mister Francesco Graniero – e con tanto sacrificio. Abbiamo tirato poco in porta ma questi 3 punti erano fondamentali per riallacciarsi alle squadre di testa. Faccio i complimenti non solo a chi è entrato ma a tutta la squadra. Sono dei ragazzi eccezionali, non si può non volergli bene dal primo all’ultimo, a prescindere dal lato calcistico». Domenica derby con il San Nicola. Un’altra chance per allungare la striscia positiva.