giovedì, Novembre 28, 2024

Sciopero trasporti, caos sulla precettazione. Il Tar boccia il ricorso, Cgil-Uil: “Non è il nostro”

Il presidente della terza sezione del Tar ha respinto il ricorso d’urgenza promosso da alcuni sindacati contro la precettazione dello sciopero di venerdì 29 novembre firmata da Matteo Salvini. Lo fa sapere il ministero dei Trasporti, precisando che il ministro esprime “grande soddisfazione”. “Difendo il diritto alla mobilità degli italiani”, ha detto il vicepremier.
Il Tar ha respinto la richiesta di sospensione cautelare d’urgenza della precettazione dello sciopero a firma del ministro Salvini. E’ stato pubblicato, infatti, un decreto cautelare monocratico interlocutorio con il quale sono state respinte le richieste sindacali, disposta l’abbreviazione dei termini processuali e fissata il 18 dicembre la camera di consiglio per la valutazione collegiale del ricorso. Il Garante: “I sindacati avrebbero potuto scegliere un’altra data e non lo hanno fatto” “Noi applichiamo le regole di legge, gli scioperi devono essere distanziati nel settore dei trasporti. C’è una delibera che ne vieta la concentrazione. Cgil e Uil non si sono adeguate”. Lo ha affermato la presidente della Commissione di garanzia sugli scioperi, Paola Bellocchi, in audizione alle commissioni Trasporti e Lavoro della Camera, in merito allo sciopero generale, sottolineando che “la giornata del 29 novembre era già stata prenotata da un altro sciopero generale proclamato da due confederazioni sindacali di base Sgb e Cub, prima di quello di Cgil e Uil. E’ stato fatto presente a Cgil e Uil. C’era la possibilità di scegliere una data alternativa”, ha aggiunto spiegando quindi le ragioni degli interventi da parte del Garante.
Cgil e Uil: “Il ricordo rigettato dal Tar non è il nostro” A stretto giro è arrivata la replica di Cgil e Uil. “Il ricorso d’urgenza contro la precettazione dello sciopero rigettato dal Tar, di cui si ha notizia da organi di stampa, non è quello presentato da Cgil e Uil”, hanno fatto sapere i sindacati. Bombardieri (Uil): “Il Mit la butta in caciara” “Il Tar non si è ancora espresso sul ricorso presentato da noi”. Lo ha detto il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, rispondendo alla domanda sul ricorso contro la precettazione dello sciopero firmata da Matteo Salvini. ” Basta leggere i documenti; lì c’è scritto che il ricorso lo hanno presentato Tizio Caio e Sempronio. E’ un modo, come si dice a Roma, per buttarla in caciara”, ha aggiunto Bombardieri a cui veniva mostrata l’immagine con il volto di Maurizio Landini, pubblicata sui social dal ministero dei Trasporti per annunciare la bocciatura del ricorso.

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