I cartelloni contro la violenza sulle donne strappati bruciati e gettati nel water. A denunciare l’episodio, avvenuto ne liceo romano Giulio Cesare tra il 25 e il 26 novembre, i collettivo Zero alibi che racconta anche di episodi pregressi di sessismo.
Il collettivo aveva preparato i cartelloni in occasione della giornata contro la violenza sulle donne. E aveva anche organizzato interventi sul tema ma, denuncia il collettivo, alcuni studenti hanno disturbato con cori denigratori. Poi i cartelloni strappati. Sul caso è intervenuta anche Non una di meno e a Zero alibi è arrivata anche la solidarietà di altri collettivi.