È stata inaugurata la nuova sede dell’Accademia Costume & Moda (ACM), situata negli storici locali degli Ex Magazzini allo Statuto (MAS), affacciati su piazza Vittorio, in via del Pellegrino 10/12. La struttura è stata oggetto di una profonda riqualificazione con impatti positivi sulla rigenerazione urbana dello storico quartiere di Roma. Con un’importante operazione di restauro conservativo, ACM e il Fondo Infrastrutture per la Crescita – ESG (Fondo IPC) di Azimut Libera Impresa SGR, hanno restituito al rione Esquilino uno spazio simbolo della rigenerazione urbana e culturale che, con la riapertura dell’edificio umbertino di fine Ottocento, dimostra come il patrimonio storico possa essere riqualificato per soddisfare le esigenze contemporanee di valorizzazione e digitalizzazione. Alla conferenza stampa di apertura, che si è tenuta nei nuovi spazi del Campus, erano presenti il Sindaco Roberto Gualtieri, la Presidente del Municipio Roma I Centro Lorenza Bonaccorsi, l’Assessore alla Cultura, Scuola, Sport e Politiche Giovanili del Municipio Roma I Centro Giulia Silvia Ghia e l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato. Insieme a loro, il Presidente e il CEO di Accademia Costume & Moda A. Lupo Lanzara e Furio Francini e l’Amministratore delegato Real Estate e Infrastrutture di Azimut Libera Impresa SGR Andrea Cornetti. “Un’apertura importante – ha spiegato il Sindaco Gualtieri – nel cuore di Piazza Vittorio: la realizzazione di un progetto ambizioso di rigenerazione urbana per il quale voglio ringraziare l’Accademia Costume & Moda e il Fondo IPC del Gruppo Azimut. Si apre un innovativo spazio di 6mila metri quadrati, distribuiti su sei piani nel rispetto dell’integrità architettonica dell’edificio, e che risponde a tutte le esigenze che un’Accademia di moda dinamica e innovativa deve avere, con laboratori, spazi aperti e aule digitalizzate. Sarà un luogo che lascerà un segno tangibile su un territorio, l’Esquilino, che vuole fortemente imboccare un percorso di rigenerazione e riqualificazione urbana. Il Campidoglio è pienamente schierato a sostegno di questo obiettivo e oggi dimostriamo che è possibile tenere insieme due aspetti cruciali per Roma: la rigenerazione urbana della città e la tutela dei tanti luoghi meravigliosi del suo patrimonio architettonico, rispondendo alle esigenze di un mercato che cambia e che guarda a nuove sfide”. “Siamo custodi di un luogo unico parte integrante del tessuto culturale, creativo, popolare di Roma – ha dichiarato il Presidente dell’Accademia, A. Lupo Lanzara – e grazie anche al contributo di tutti gli attori coinvolti abbiamo cercato di dar vita non solo a uno spazio di studio, ma a una community inclusiva e vibrante aperta alle molteplici espressioni creative, dove la vivacità e l’internazionalità dei percorsi formativi degli studenti si intrecciano con la colorata vita culturale e sociale del quartiere. La nostra è una storia di famiglia: due donne, madre e figlia, due figli e nipoti, fratelli, a servizio della comunità”. “La scelta dell’Esquilino, con il suo straordinario mix di storia, artigianato e diversità culturale – ha aggiunto il CEO, Furio Francini – si inserisce perfettamente nella missione di “giving back” di ACM. Il nuovo Campus non è soltanto un centro di formazione internazionale aperto al mondo, ma anche un laboratorio di innovazione e un motore di crescita per il territorio. Attraverso questa affinità elettiva, ACM intende non solo formare i professionisti del futuro, ma anche restituire valore alla città di Roma, promuovendo il dialogo e l’inclusività”.