Con un comunicato che trasuda rabbia e volontà di diffamare, Eugenio Trani, attuale consigliere comunale, ha fatto sentire la sua versione dei progetti di Centri Commerciali, agitandosi e sparando a zero nella speranza che i cittadini dimentichino chi è e cosa ha fatto. Riepiloghiamo ed andiamo con ordine: Trani racconta che la colpa è tutta di Paliotta e Garau. Ma da sette anni a governare Ladispoli c’è l’amministrazione Grando. Dopo questa ovvia considerazione è giusto ricordare che ai tempi dell’amministrazione Paliotta lui era assessore al Bilancio. Nelle ultime elezioni Eugenio Trani era alleato di Garau nel sostegno al candidato Pascucci e nella critica totale a Grando. Le elezioni di due anni fa hanno dato un risultato: Trani è stato eletto in Consiglio Comunale come minoranza e opposizione. Ma sono di più le sue assenze che i voti contrari. Ricapitolando: alleato di Paliotta, poi dal 2017 firmatario di denunce in Procura contro Grando,poi alleato di Garau in coalizione, poi alleato di Pascucci candidato Sindaco , poi rompe con Garau e Pascucci e si avvia verso le braccia di Grando, da lui giudicato malissimo fino a tre anni fa. Il percorso è così articolato e politicamente incoerente che si può pensare che ci sia un Trani omonimo. E invece è sempre lui. Ed è scontato chiedersi quali siano i concreti i motivi di tanti cambiamenti. Essendo noi diversi, e molto, dai suoi amici di centro destra ,ci fermiamo qui nelle critiche e nella individuazione dei suoi errori. Non scendiamo a livello degli attuali Amministratori che usano l’ arroganza violando continuamente il Regolamento del Consiglio Comunale.
𝑪𝒊𝒓𝒄𝒐𝒍𝒐 𝑷𝑫 𝑳𝒂𝒅𝒊𝒔𝒑𝒐𝒍𝒊 “𝑳𝒖𝒄𝒊𝒂𝒏𝒐 𝑪𝒐𝒍𝒊𝒃𝒂𝒛𝒛𝒊”