Una strage che non si ferma. La quattordicesima donna vittima di violenza maschile dall’inizio del 2024 nel Lazio è un’anziana di 82 anni, strangolata dal marito 93enne. È successo a Terracina, sul litorale pontino, proprio nella notte tra il 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne e il 26. La tragedia è avvenuta in un appartamento di via Di Vittorio, a poca distanza dal lungomare di Circe, dove intorno alle 8 e 30 del mattino, allertati da una telefonata al 112 ricevuta dalla figlia della coppia, che vive fuori Terracina, i Carabinieri hanno fatto la terribile scoperta. Nella stanza da letto, distesa sul pavimento, c’era la donna ormai senza vita. Il corpo presentava dei graffi al collo. Accanto a lei, in stato confusionale, c’era il marito di 93 anni. I rilievi tecnici eseguiti dal personale specializzato del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Latina e il sopralluogo da parte del medico legale di turno per la Procura della Repubblica del capoluogo pontino, hanno fatto scattare l’arresto per il 93enne, accusato di omicidio aggravato. L’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia sul corpo della donna. L’uomo sarà portato in carcere. La coppia è originaria di Colleferro, in provincia di Roma, ma trascorreva i mesi estivi sul litorale pontino, dove spesso si trattenevano anche in altri periodi dell’anno. Gli investigatori hanno interrogato vicini di casa e familiari. C’è chi riferisce di urla e litigi frequenti, ma c’è anche chi non si era mai accorto di nulla.