Claudio Ranieri festeggia i suoi primi 3 punti compiacendosi per “l’applicazione e la dedizione della squadra.” “Gli errori si fanno sempre – dice – ma non mi piace il giocatore che sbaglia e si deprime. Sono contento per il risultato perché servirà a dare fiducia ai ragazzi.” E ancora: “I cavalli si vedono alla fine, c’è stata una falsa partenza però il campionato è lungo.” E poi l’elogio della semplicità: “Quando sono arrivato ho cercato di fare le cose normali, di mettere i giocatori a loro agio nei loro ruoli.” Discorso che vale soprattutto per Hummels e Paredes, che con Juric sembravano spariti dai radar. Dell’argentino Ranieri dice: “I campioni sono campioni e basta, se dipendesse da me resterebbe a Trigoria anche in futuro, bisogna che lo voglia lui e deve decidere il prossimo allenatore.” E conclude con una battuta sibillina e un sorriso istrionico: “V’immaginate se alla fine sarò io?”