Dopo aver eliminato il Napoli in coppa Italia, la Lazio si aggiudica anche la sfida di campionato espugnando il Maradona e restando nelle zone alte della classifica. Decisiva la rete di Isaksen nella ripresa. Partita combattuta.
La prima occasione dopo due minuti è per la squadra di Conte, destro di Mctominay sul primo palo, Provedel è attento. I biancocelesti rispondono al quarto d’ora con Isaksen bravo ad accentrarsi e far partire un mancino a giro, Meret si rifugia in calcio d’angolo. Squadre corte e pochi spazi, il Napoli ci prova con Anguissa pallegio e destro, Provedel blocca in due tempi. Sul finire di frazione i padroni di casa aumentano il possesso palla. Ci prova Politano a giro, il suo mancino esce di poco. L’ultimo sussulto prima dell’intervallo è una punizione di Kvaratskelia che sfiora l’incrocio.
Ad inizio ripresa la squadra di Baroni sfiora il vantaggio. Gran destro dalla distanza di Dele Bashiru che fa tremare la traversa. La Lazio è costretta a sostituire Romagnoli infortunato al suo posto entra Patric. Anche il Napoli è sfortunato. su calcio d’angolo il colpo di testa di McTominay scheggia il palo. Baroni mette in campo Pedro e Noslin, l’eroe di coppa. L’attaccante ci prova subito ma la sua conclusione finisce alle stelle. Poi lo stesso Noslin lavora una palla a centrocampo e lancia Isaksen. Ripartenza fulminea della Lazio, sterzata del danese e sinistro sul palo lontano che trafigge Meret. E’ il gol che decide la partita. Al triplice fischio esplode la gioia della Lazio. I biancocelesti agganciano Inter e Fiorentina a quota 31 punti. A meno uno dal Napoli secondo e a meno tre dall’Atalanta in vetta.
La Lazio espugna il Maradona e sogna
