La città di Ardea continua il suo percorso di sviluppo e trasformazione urbana grazie a un lavoro intenso e condiviso portato avanti dall’amministrazione comunale. L’ultima delibera del Consiglio Comunale, dedicata alle modifiche e integrazioni ai criteri di perequazione urbanistica, rappresenta un ulteriore tassello per una pianificazione territoriale moderna, trasparente e orientata al bene comune. La proposta, elaborata dall’assessore all’Urbanistica, Massimiliano Orakian, e discussa con attenzione dalla Commissione Urbanistica presieduta da Davide Sarrecchia, ha introdotto importanti innovazioni per gestire in modo equo il rapporto tra pubblico e privato, generando risorse che saranno reinvestite in opere pubbliche e servizi per i cittadini.
Il punto centrale della normativa riguarda il “Contributo Straordinario”, uno strumento previsto dal DPR 380/2001, che prevede la redistribuzione del valore aggiunto generato da interventi urbanistici. Almeno il 50% del valore incrementale sarà destinato al Comune e vincolato alla realizzazione di opere pubbliche. “Questa delibera è il frutto di mesi di analisi, confronto e collaborazione tra amministratori, tecnici e membri della Commissione Urbanistica,” spiega Massimiliano Orakian, Assessore all’urbanistica. “Abbiamo introdotto criteri chiari, equi e trasparenti per il calcolo del Contributo Straordinario, valorizzando il recupero di aree già compromesse e disincentivando il consumo di nuove superfici. È una risposta concreta alle esigenze di una città che vuole crescere, ma in modo sostenibile.”
Tra le innovazioni, le tabelle parametriche riviste offrono maggiore chiarezza agli operatori privati, promuovendo il riuso del patrimonio immobiliare esistente e incentivando chi sceglie di realizzare direttamente opere pubbliche, con un aumento del 5% delle aliquote per questi interventi. L’assessore Massimiliano Orakian, artefice della proposta, ha sottolineato il ruolo strategico di questa delibera: “Con questa normativa stabiliamo un equilibrio tra pubblico e privato. Ogni intervento urbanistico diventa un’opportunità per restituire qualcosa alla comunità: scuole, parchi, strade. La trasparenza e la pianificazione sono alla base del nostro lavoro, e questa delibera ne è un esempio perfetto. È il simbolo di un’amministrazione che lavora con determinazione per il futuro della città.”