martedì, Dicembre 17, 2024

Le pasticcerie di Aprilia e Ardea brillano al Panettone Maximo: Solodamanduca e Zest sul podio nazionale

Un tripudio di profumi e sapori natalizi ha accolto migliaia di visitatori al Salone delle Fontane dell’EUR, dove si è svolta la sesta edizione di Panettone Maximo, uno degli eventi più attesi della Capitale dedicato al panettone artigianale. Tra i protagonisti assoluti della manifestazione, spiccano due eccellenze del territorio: la pasticceria Solodamanduca di Aprilia e la pasticceria Zest di Ardea, entrambe capaci di portare a casa importanti riconoscimenti. Solodamanduca, guidata da Riccardo e Damiano Manduca, ha trionfato nella categoria “Miglior Panettone Tradizionale”, confermandosi un punto di riferimento nell’arte del lievitato. Sul podio con la seconda piazza, la pasticceria Zest di Ardea. Entrambe le pasticcerie inoltre, sono entrate nella classifica del Premio della Stampa Estera, con Solodamanduca al secondo posto mentre Zest al quinto. Panettone Maximo, evento che ha coinvolto 45 pasticcerie provenienti da tutta Italia, è diventato un appuntamento irrinunciabile per gli amanti del panettone e per gli esperti del settore. La giuria, composta da grandi maestri della pasticceria come Gino Fabbri, Claudio Gatti e Davide Malizia, ha valutato le creazioni in base a rigidi criteri di qualità, tradizione e innovazione. Oltre al concorso, la manifestazione ha offerto al pubblico show cooking, degustazioni e momenti di intrattenimento in un’atmosfera unica, tipicamente natalizia. Gli organizzatori Fabio Carnevali e Stefano Albano hanno espresso soddisfazione per il successo dell’evento, che quest’anno ha registrato quasi 4.000 presenze. “Panettone Maximo continua a crescere, diventando sempre più una vetrina per le eccellenze italiane. Siamo orgogliosi di premiare il lavoro di artigiani straordinari che rappresentano al meglio il nostro Paese”, hanno dichiarato. I successi di Solodamanduca e Zest non sono solo motivo di vanto per queste due pasticcerie, ma anche un orgoglio per le comunità di Aprilia e Ardea. Con passione e dedizione, i maestri pasticceri di queste realtà locali hanno saputo conquistare non solo la giuria, ma anche il pubblico, portando alto il nome della provincia pontina nel panorama dell’alta pasticceria italiana. Panettone Maximo si conferma un appuntamento imperdibile, e l’edizione 2025 promette di regalare nuove emozioni, con altre eccellenze pronte a contendersi il titolo del miglior panettone artigianale d’Italia.

TUTTI I PREMIATI DEL CONTEST
A partecipare al contest sono state dunque 45 pasticcerie e forni d’Italia, provenienti da diverse regioni: Sicilia, Campania, Molise, Marche, Toscana, Friuli e, principalmente, da Roma e dal Lazio. Tutte in gara nelle due categorie regine, panettone tradizionale e panettone al cioccolato, ma anche per altri importanti riconoscimenti. In gara inoltre per il premio “Miglior Panettone Gourmet” una selezione di dieci chef e pastry chef dell’alta ristorazione.

Miglior Panettone Tradizionale

Solodamanduca (Aprilia-LT)
Pasticceria Zest (Ardea-RM)
Pasticceria Macrì (Roma)
Pasticceria Patrizi (Fiumicino-RM)
Konig Café (Campobasso-CB)

Miglior Panettone al Cioccolato

Pasticceria Vizio (Roma)
Pasticceria Patrizi (Fiumicino-RM)
Visioni (Macerata Campania-CE)
Pasticceria Chocolate (Mesagne-BR)
Maison Lafé (Roma)
Miglior Panettone Gourmet

Gianfranco Pascucci – Pascucci al Porticciolo (Fiumicino-RM)
Giuseppe Di Iorio – Aroma Restaurant (Roma)
Fabio Dodero – ristorante Metis (Roma)
Premio della Stampa Estera
Assegnato da una commissione di quattro giornalisti del “Gruppo del Gusto” presieduta da Alfredo Tesio

Pasticceria D’Antoni (Roma)
Solodamanduca di Aprilia (LT)
Pasticceria Macrì (Roma)
Roberto Pastry&Bakery (Chiavenna-SO)
Zest (Ardea-RM)
Miglior Packaging
Assegnato da una commissione di cinque food designer e architetti presieduta da Francesco Subioli e composta inoltre da Sonia Massari, Nerina Di Nunzio, Matteo Giannini e Nilushana Wijegunaratne.

Le Levain (Roma)
Pasticceria D’Antoni (Roma)
Vizio (Roma)
Dolcemascolo (Frosinone)
Renato Bosco (San Martino Buon Albergo-VR)
Miglior Comunicazione Digitale
Assegnato da una commissione tecnica presieduta dalla digital strategist Claudiana Di Cesare.

Le Levain (Roma)
Covella Pasticceri (Gioia del Colle-BA)
Dolcemascolo (Frosinone)
Fortini Lab (Albano-RM)
Cocciopesto (Calenzano-FI)
Premio del pubblico
Giurato d’eccezione è stato infine il pubblico stesso che, attraverso dei coupon, ha avuto modo di votare il proprio panettone preferito.

Spiga d’Oro Bakery di (Roma-Acilia)
Le Levain (Roma)
Zest Pasticceria (Ardea-RM)
Caffè Masulli 1927 (Somma Vesuviana-NA)
Bonfì (Santa Severa-RM)
LA SUPER GIURIA
A valutare i panettoni (tradizionale, cioccolato e gourmet) secondo il disciplinare regolato nel decreto emanato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze il 22 luglio 2005, è stata una super giuria, composta da nomi di assoluto prestigio del mondo della pasticceria – come il Maestro Gino Fabbri (presidente onorario Apei), Angelo Musolino (presidente Compait), Claudio Gatti (presidente Accademia dei Maestri del Lievito Madre), Attilio Servi (Mastro Pasticcere e lievitista), Davide Malizia (Campione del Mondo e Relais Dessert international) e i Mastri Pasticceri Felice Venanzi, Walter Musco e Angelo Di Masso per il tradizionale. Per il cioccolato figurano invece Giuseppe Amato (Miglior pasticcere del mondo 2021), Luca Mannori (Campione del mondo 1997), Maurizio Frau (Miglior Maitre Chocolatier Italia), Eugenio Morrone (Maestro gelatiere, campione del mondo 2016), Cesare Murzilli (Executive Pastry Chef Portrait Milano), Dario Nuti (Execvutive Pastry Chef Rome Cavalieri Hotel), Andrea Fiori (Pastry Chef & Maitre Chocolatier), Marion Lichtle (Pastry chef e titolare de Il Pagliaccio**) e Valerio Esposito (Maitre Chocolatier).
In giuria anche critici enogastronomici e rappresentanti del “gruppo del gusto” della stampa estera.

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