Da ieri le quattro farmacie comunali offrono il servizio di video interpretariato per le persone sorde grazie all’applicazione E-Lisir. Come già all’Urp, basterà che il cittadino sordo sfiori lo schermo di un tablet per vedere comparire un interprete che in tempo reale tradurrà le richieste in Lis, la Lingua italiana dei segni. «L’obiettivo – ha commentato il delegato al progetto “Ladispoli una città che sa ascoltare”, Marco Cecchini – è quello di essere sempre più inclusivi permettendo alle persone sorde di comunicare in totale autonomia sia che si tratti di richieste di carattere medico, di pratiche amministrative o burocratiche. Questo servizio, che a breve sarà attivo anche presso la biblioteca e la stazione della Polizia locale e fornito dalla società Evoluzione Lis, è un ulteriore passo avanti di un progetto che è partito con l’app Municipium». E il delegato ringrazia oltre al primo cittadino anche l’amministratore di Flavia Servizi, Stefano Proietti, «per la disponibilità e a tutti quelli che hanno contribuito all’attuazione del servizio a partire dai dipendenti , ai funzionari e dirigenti comunali, all’assessore alle Politiche sociali, Gabriele Fargnoli, al delegato al Sociale Fiovo Bitti, ad Alessandra Tondo responsabile delle farmacie Flavia Servizi, alla società Evoluzione Lis srl, per la professionalità e per la sensibilità, e a Valentina Manca per la fattiva collaborazione. Un grazie ad Emergenza Sordi Aps per la collaborazione e per la formazione del personale comunale, sull’utilizzo del servizio». «L’inclusione di tutti – ha commentato l’assessore alla Sanità, Alessandra Feduzi – è importante e il nostro Comune si dimostra sempre all’avanguardia». «Siamo tra le prime città – ha commentato l’assessore alle Politiche sociali, Gabriele Fargnoli – a fornire questo servizio che abbatte molte barriere e che migliora la qualità della vita a molte persone fragili».