Gli amaretti al pistacchio sono una piccola coccola dolce che ti conquisterà al primo assaggio: con pochi ingredienti ed una preparazione semplice, avrai l’occasione di portare in tavola una delizia che certamente non passerà inosservata.
Questa ricetta è una rivisitazione del classico amaretto sardo che viene arricchito dal sapore unico e raffinato del pistacchio. Perfetti per chi cerca un dolce dal gusto deciso e dalla consistenza unica, questi amaretti vengono preparati in modo da risultare croccanti all’esterno e piacevolmente morbidi all’interno.
Grazie al loro aroma intenso ed alla loro eleganza naturale, sono l’ideale per accompagnare un caffè o un tè pomeridiano e, volendo, possono diventare anche un’idea artigianale, semplice e gustosa da regalare agli amici..
Che tu li voglia preparare per una festa, per un’occasione speciale o semplicemente per coccolarti, questi amaretti al pistacchio sapranno comunque regalarti un momento di autentico piacere.
Ricetta:
Dosi per circa 20/25 biscotti
Ingredienti:
- 500 g di pistacchi in granella fine
- 500 g di zucchero
- 1 limone
- 6 albumi
Procedimento
- In un mixer trita i pistacchi insieme allo zucchero, fino a quando non avrai ottenuto una polvere sottile. Mi raccomando fai attenzione a non tritarli troppo a lungo, altrimenti rischi che i pistacchi rilascino il loro olio.
- In una ciotola, ai pistacchi ed allo zucchero unisci la scorza grattugiata del limone.
- Monta gli albumi ma non a neve a ferma, aggiungili, piano piano, al composto, ed amalgama bene. I 6 albumi considerati sono una quantità di massima perché, se le uova che utilizzerai saranno grandi, allora potrebbero bastarne anche 5; discorso opposto se sono piccole, in quel caso devi aggiungerne una in più. L’importante è che tu raggiunga la giusta consistenza, l’impasto deve risultare umido ma non molliccio.
- Copri con la pellicola e lascialo riposare tutta la notte in frigo.
- Dopo la notte in frigo, riprendi l’impasto e verifica che non sia asciugato: in tal caso aggiungi un altro albume. Per capire se la consistenza dell’impasto è proprio quella giusta puoi fare una prova: prepara una pallina di impasto, e falla rotolare nello zucchero semolato. Se scorre velocemente senza intoppi, l’impasto è diventato troppo duro e serve altro albume; se invece scorre a tentoni, trovando difficoltà in questo suo scorrere, allora hai raggiunto la consistenza ottimale.
- Forma delle palline da 35-40 gr. ognuna, bagnandoti spesso le mani, io sono solita bagnarle con acqua e acqua di rose: falle rotolare nello zucchero e metti un pistacchio sopra ad ognuna.
- Mettili in una teglia distanziandoli tra di loro, e dopo aver preriscaldato il forno, inforna gli amaretti a 175°C per 15/20 minuti, fino a quando non saranno diventati leggermente dorati in superficie e contemporaneamente morbidi all’interno.
- Lasciali raffreddare completamente prima di servirli.
Consigli
- Puoi accompagnarli con una tazza di tè verde in modo da esaltare il sapore del pistacchio.
- Puoi conservare gli amaretti al pistacchio in una scatola di latta o in un contenitore ermetico. Si mantengono morbidi e fragranti per 4-5 giorni.
*Vittoria Tassoni, blogger, insegnante e chef dell’Alleanza Slow food
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