giovedì, Gennaio 2, 2025

Milan-Roma 1-1: Dybala risponde a Reijnders

Finisce 1-1 Milan-Roma, posticipo della 18esima giornata di Serie A. I rossoneri la sbloccano al 16′ con un gol del solito Reijnders su invito di Fofana, ma vengono raggiunti al 23′ dalla rete di Dybala, servito con una magia da Dovbyk. Il resto del match è caratterizzato da tanto nervosismo, una pioggia di cartellini gialli e un rosso per Fonseca. Le occasioni non mancano, ma alla fine nessuna delle due squadre ha la forza di vincerla: rossoneri e giallorossi non riescono a dare continuità alle vittorie contro Verona e Parma, rimanendo lontani dalle posizioni di vertice. I ritmi in avvio sono piuttosto alti, con ribaltamenti di fronte continui, ma la prima grande chance è della Roma: al termine di un’azione tambureggiante al limite il pallone arriva sul sinistro di Dovbyk, che mira il primo palo e lo centra in pieno. Al 16′ è però il Milan a sbloccarla, con un contropiede perfetto: lo strappo di Fofana coglie impreparata la difesa giallorossa, il francese serve Reijnders che di prima batte Svilar. Passa poco più di un minuto, la Roma sbanda di nuovo e Morata va a centimetri dal 2-0, ma al 23′ è la squadra di Ranieri a trovare il pareggio: Pisilli trova in profondità Dovbyk, che si inventa un assist volante di tacco per Dybala, il destro di prima intenzione dell’argentino fa il resto. Al 43′ gli animi si scaldano moltissimo per un contatto in area tra Pisilli e Reijnders: Fabbri lascia proseguire, Fonseca esplode di rabbia per il mancato penalty e viene espulso. Il finale di frazione è a forti tinte rossonere, con Chukwueze particolarmente ispirato, ma di occasioni vere e proprie non se ne registrano più.
A inizio ripresa Ranieri inserisce Pellegrini e Celik, mentre Fonseca punta sul rientro di Bennacer. Proprio da un pallone perso dall’algerino nasce la prima grande chance del secondo tempo, con Maignan attento sul destro di Dovbyk. Il Milan è però in palla e il centrocampista prova a farsi perdonare al 54′, quando fa esplodere un gran sinistro dalla distanza che impegna Svilar. Il portiere serbo è attento anche al 56′ su un bel sinistro a giro di Chukwueze, poi costretto a uscire per un problema muscolare. I cambi non riescono a dare la scossa né da un lato né dall’altro e la partita va progressivamente spegnendosi. All’85’ Maignan ha un gran riflesso e toglie dall’incrocio una bella conclusione di El Shaarawy, mentre all 89′ deve ringraziare la scarsa lucidità di Pellegrini, che imbeccato magistralmente da Dybala si divora il gol dell’1-2 a tu per tu col portiere. Sono gli ultimi sussulti di un match piacevole e ricco di emozioni, ma il cui risultato finale risulta poco utile a entrambe.

Articoli correlati

Ultimi articoli