giovedì, Gennaio 2, 2025

Programma GOL anche per contratti di solidarietà. Chiorino e Iarlori (Fdi): “Un successo della politica targata Fratelli d’Italia”

“Il Governo Meloni difende i lavoratori, sostiene le imprese e prepara l’Italia alla sfide del futuro”. Lo affermano Elena Chiorino , responsabile nazionale del Dipartimento Lavoro di Fratelli d’Italia , e Paolo Iarlori , componente del Dipartimento e responsabile territoriale per Civitavecchia ed il Lazio, a seguito della decisione del Consiglio dei Ministri di ampliare la platea dei fruitori del programma europeo ‘Garanzia di occupabilità dei lavoratori’ (GOL) anche ai lavoratori in contratto di solidarietà. “È una scelta strategica, che si traduce in azioni concrete soprattutto per le filiere cruciali della nostra Nazione. Pensiamo all’ automotive ma anche al tessile e ad altri comparti fondamentali che in questo momento stanno vivendo profonde trasformazioni. Questo strumento potrebbe offrire una risposta concreta anche per le vertenze occupazionali del territorio di Civitavecchia, legate al phase out dal carbone” hanno precisato Chiorino e Iarlori. “Questa nuova opportunità, ovvero consentire anche ai lavoratori in contratto di solidarietà di entrare nel programma GOL, fortemente richiesta e voluta da Fratelli d’Italia, rappresenta un passo avanti concreto per sostenere soprattutto i lavoratori di Stellantis e del suo indotto, ma anche del tessile e di altri comparti, e garantisce loro l’accesso a percorsi di formazione e di riqualificazione professionale” hanno spiegato dal Dipartimento Lavoro di Fdi. “La misura, inoltre, consente di utilizzare al meglio i fondi europei, senza gravare sulle casse dello Stato. Si utilizzano fondi già a disposizione, ampliando la platea dei beneficiari per allargare il ventaglio delle opportunità. Garantire possibilità è compito della politica e le politiche di Fratelli d’Italia vanno in questa direzione” hanno precisato Chiorino e Iarlori. “Come Fratelli d’Italia abbiamo sempre affermato la nostra contrarietà al reddito di cittadinanza, metadone di Stato. Siamo invece fortemente convinti che questa sia la direzione giusta: lavorare con determinazione per mettere in campo politiche attive del lavoro efficaci e strumenti innovativi, puntando sullo sviluppo delle competenze che servano a imprese e lavoratori per vincere le sfide che il mercato impone, e favorire così l’incrocio tra domanda e offerta – che è uno dei grandi temi di oggi – per il mantenimento della capacità produttiva di questa Nazione” hanno concluso Chiorino e Iarlori.

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