Una targa firmata “i camerati” e’ apparsa questa mattina in via Evandro, a pochi passi dalla sede di Acca Larentia, a Roma. Sulla targa si legge: “Chi si e’ sacrificato nei valori eterni della tradizione e’ esempio immortale nella rivoluzione”. La targa ricorda Stefano Recchioni, 20enne militante di destra morto a Roma il 9 gennaio 1978, in seguito alle ferite riportate durante gli scontri con le forze dell’ordine nel quartiere Tuscolano, avvenuti il 7 gennaio durante le manifestazioni seguite lo stesso giorno all’agguato di via Acca Larentia, in cui morirono Franco Bigonzetti e Francesco Ciavatta. “Un’ennesima provocazione fascista. Abbiamo gia’ chiesto al Comune di rimuoverla subito. Chiediamo, inoltre, al ministro dell’Interno Piantedosi di vietare lo scempio dei saluti romani ad Acca Larentia”, scrive su Facebook Enzo Foschi, segretario Pd Roma