domenica, Gennaio 5, 2025

Parcheggi abusivi sul lungomare di Ardea, il Comune prende provvedimenti

Il Comune di Ardea prende provvedimenti per interrompere la piuaga dei parcheggi abusivi sul lungomare durante l’estate. Ma per risolvere il problema, che è serio, sentito e reale – quello dell’assenza di aree per la sosta delle auto a ridosso delle spiagge – c’è bisogno di uno studio. E quindi bisogna spendere soldi. “E’ volontà di quest’amministrazione di dotare il territorio comunale di un piano parcheggi al fine di evitare, soprattutto nel periodo estivo, il fenomeno dei parcheggi abusivi che provocano notevoli intasamenti e rallentamenti del traffico cittadino, in modo particolare sulla fascia costiera”, si legge sulla delibera di giunta che riconosce “la necessità di dotarsi di un Piano Urbano del Traffico, propedeutico al Piano Parcheggi”. Quello dei parcheggi è un problema serio, ma soprattutto l’unico parcheggio pubblico che c’è sul lungomare di Ardea, un’area sosta da oltre 200 posti auto, non viene aperto. Siamo in via bergamo e lo scorso anno fu decisa l’apertura solo il 10 agosto. Ma solo il venerdì, sabato e domenica. Dopo diversi anni di chiusura, grazie anche al fatto che nei paraggi è stata aperta la “spiaggia inclusiva” per persone disabili, l’amministrazione ha deciso di aprire l’area sosta. Fino al giorno prima parcheggiare in zona era impossibile e molti automobilisti lasciavano le macchine lungo la strada, venendo sistematicamente multati. Come si legge sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica, Il Nuovo codice della strada, all’art. 36, fa obbligo dell’adozione del Piano urbano di traffico ai comuni con popolazione residente superiore a trentamila abitanti (comma 1) ovvero comunque interessati da rilevanti problematiche di congestione stradale (comma 2). Un Piano urbano di traffico consiste in un insieme coerente di interventi per l’ottimizzazione del sistema di trasporto di un’area urbana realizzabili nel breve e medio periodo (due anni) nell’ipotesi di dotazione di infrastrutture data. Gli interventi da prevedersi nel Piano saranno relativi sia alle condizioni di circolazione usuali che si verificano durante l’anno sia alle eventuali condizioni di emergenza ambientale derivanti dal superamento dei limiti di inquinamento ammissibili.

Articoli correlati

Ultimi articoli