Sorpresa poco piacevole al termine dell’ispezione fatta dalla Asl Roma 6 in un noto hotel di Ardea: i funzionari incaricati dei campionamenti hanno infatti riscontrato tracce di legionella nei rubinetti dell’acqua in tre stanze della struttura. La legionella deve il nome all’epidemia acuta che nell’estate del 1976 colpì un gruppo di veterani della American Legion riuniti in un albergo di Philadelphia causando ben 34 morti su 221 contagiati; solo in seguito si scoprì che la malattia era stata causata da un batterio, denominato legionella, che fu isolato nel gennaio del 1977 nell’impianto di condizionamento dell’hotel dove i veterani avevano soggiornato. Contrariamente a quanto riscontrato nel 1977, recentemente l’attenzione degli scienziati si è spostata sui circuiti di distribuzione di acqua sanitaria. “Legionellosi” è la definizione di tutte le forme morbose causate da batteri Gram-negativi aerobi del genere Legionella. La presenza dei batteri di Legionella rappresenta un indice di contaminazione e quindi un rischio per la salute pubblica. Per questo il Comune di Ardea, ritenuto necessario “adottare un provvedimento contingibile e urgente, ai fini della tutela della salute pubblica, per l’effettuazione degli interventi indicati dall’Azienda Sanitaria Locale” ha emesso una ordinanza. Non pubblicheremo il nome dell’hotel: non sussistono infatti pericoli per il pubblico e sono stati già presi provvedimenti. Nell’atto firmato dal sindaco Cremonini è stato disposto “l’immediato divieto d’uso della Struttura Recettiva Alberghiera, limitatamente all’interdizione dell’utilizzo del rubinetto serbatoio di accumulo acqua piano terra, dei rubinetti dell’acqua della stanza n. 106, dei rubinetti dell’acqua della stanza n. 104, dei rubinetti dell’acqua della stanza n. 211”. Il titolare dell’hotel dovrà procedere con “trattamenti di disinfezione della rete di distribuzione dell’acqua (sostituendo anche i terminali positivi) da parte di ditta specializzata”, alla “revisione della valutazione del rischio specifica della struttura” e “all’invio della relazione tecnica attestante l’avvenuta bonifica, le modalità di esecuzione della stessa e l’esito negativo per presenza di Legionella del campionamento eseguito”. Una volta terminati gli interventi si procederà con nuovi campionamenti. Il resto dell’hotel, nel frattempo, potrà essere utilizzato senza alcun rischio.