“L’Epifania 2025 è, pur senza dimenticare le tante complesse vicende internazionali come l’arresto di Cecilia Sala, la festa dei bambini. E, per la città di Roma, significa aprire le porte del Giubileo che sarà vissuto nel nostro quotidiano: da una parte quindi una grande sfida e dall’altra anche un’immensa opportunità, responsabilità e, magari, anche di maturazione per noi romani, che alle volte ci adagiamo sulla bellezza che viviamo quotidianamente in questa città. Che ci spinga a dimostrare un maggiore orgoglio e una maggiore cura per quello che abbiamo”. Così l’assessora alle Attività Produttive e alle Pari Opportunità Monica Lucarelli che si prepara ad assistere, insieme al sindaco Roberto Gualtieri, alla discesa della Befana in occasione della festa dell’Epifania, in Piazza Navona fresca di restauri. Come vuole la tradizione, l’evento è accompagnato dall’esibizione della banda musicale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. “Penso che oggi piazza Navona sia una bella piazza, sia per i turisti che per i romani, strapiena anche a Capodanno – commenta ancora Lucarelli – è la dimostrazione che quando si mettno insieme la buona volontà, delle buone idee, tanto lavoro e soprattutto una visione di che cosa uno vuole raggiungere, poi le cose si possono fare. L’obiettivo che ci siamo dati con il sindaco Gualtieri è stato il rilancio della piazza e della Festa, andando a superare tutte le vecchie problematiche che c’erano, dalle tipologie di stand presenti al malcontento di turisti ed esercenti fino ai bandi”. “Dall’anno scorso – prosegue l’assessora – con Ama, che quest’anno avrà un presidio fisso in loco ed ha aumentato anche il numero dei cestini nella piazza, facciamo anche formazione con gli operatori ecologici, che spiegano ai vari stand come si fa la differenziata, quali sono gli orari in cui passano, dove mettere rifiuti per evitare che ci possa essere sporcizia sulla piazza. Per la sicurezza sono presenti un presidio della Polizia locale di Roma Capitale e una security privata, come da norma nazionale. Il tutto passa poi per la Prefettura con un piano per la sicurezza approvato dal Cposp in accordo con le forze dell’ordine”. Piazza Navona ospita anche associazioni che gestiscono centri antiviolenza, una Onlus che ha vinto un bando per fare attività per i bambini, stand dedicato a Biblioteche di Roma, dove 3 giorni a settimana ci sono attività e laboratori per i bambini. “Grazie al grande lavoro che abbiamo fatto in accordo con i vari dipartimenti, tutte queste cose – conclude Lucarelli – hanno riportato la piazza come la si vede oggi”. Per conoscere tutti i dettagli dell’evento che per un mese ha tenuto compagnia a grandi e piccini a Piazza Navona, visita la pagina dedicata dell’Assessorato alle Attività Produttive e alle Pari Opportunità.