Il governo ha smentito che siano stati firmati contratti o siano stati conclusi accordi con la società SpaceX per l’uso del sistema di comunicazioni satellitari Starlink. “Le interlocuzioni con SpaceX – si legge nella nota diffusa dalla presidenza del Consiglio – rientrano nei normali approfondimenti che gli apparati dello Stato hanno con le società, in questo caso con quelle che si occupano di connessioni protette per le esigenze di comunicazione di dati crittografati”. Inoltre, “la presidenza del Consiglio smentisce ancora più categoricamente, considerandola semplicemente ridicola, la notizia che il tema di SpaceX sia stato trattato durante l’incontro con il Presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump. Tuttavia, sul tema di SpaceX Elly Schlein attacca e afferma: “Non pensi di cavarsela con qualche riga affidata alle agenzie di stampa e ai giornali amici. Giorgia Meloni e il suo governo vengano immediatamente a riferire in Parlamento sulle trattative con Musk. Se 1,6 miliardi di soldi degli italiani per portare i satelliti del miliardario americano nel nostro Paese è il prezzo che dobbiamo pagare per la sua amicizia noi non ci stiamo, l’Italia non si svende”. Musk: pronti a fornire all’Italia connettività avanzata Anche lo stesso Elon Musk risponde alle rassicurazioni sulla sicurezza e le garanzie di sovranità del sistema Starlink, pubblicato su X dal suo referente in Italia, Andrea Stroppa, e scrive: “Pronti a fornire all’Italia la connettività più sicura e avanzata”.
Mantovano: “Fa fede il comunicato di Palazzo Chigi” Sul caso è intervenuto anche il sottosegretario alal Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, che rispondendo ai giornalisti in particolare dopo il tweet di Musk, spiega: “E’ già uscito un comunicato. Io sono a Palazzo Chigi, fa fede il comunicato”.
SpaceX, il governo: “Nessun accordo o contratto” Musk: “Pronti a fornirvi connettività”. Schlein: “Riferiscano in Parlamento”
