giovedì, Gennaio 9, 2025

Al Quarticciolo il metodo Caivano, ma i cittadini si ribellano

Il decreto Caivano applicato al Quarticciolo. Per il quartiere della periferia est di Roma, nota piazza di spaccio, scatta il commissariamento. Interventi infrastrutturali e progetti di riqualificazione sociale, recita il DL approvato dal consiglio dei ministri il 23 dicembre. la decisione del Governo riguarda 6 aree in Italia, definite ad alta vulnerabilità, tra cui appunto il Quarticciolo. 180 milioni di fondi complessivi con il piano di recupero affidato al commissario straordinario Fabio Ciciliano. No a un modello calato dall’alto, che esclude le associazioni del territorio, dicono i rappresentanti di Quarticciolo Ribelle “In questi anni – scrivono sui social – gli abitanti si sono organizzati, hanno difeso i loro spazi, hanno presentato proposte, hanno costruito esperienze.
Critico anche il presidente del quinto municipio mauro caliste che ricorda il lavoro svolto in sinergia con il Comune di Roma. Luce Sia, associazione vicina al prete antimafia Don Coluccia, parla invece di interventi che serviranno a ripristinare la legalità. Commissariamento non vuol dire esautorare le realtà locali, chiariscono dalla struttura guidata dal commissario Ciciliano che presto incontrerà il sindaco Roberto Gualtieri.

Articoli correlati

Ultimi articoli