La storica libreria anglo americana chiuderà il prossimo 18 gennaio. I titolari sono impegnati a fare l’ inventario dei libri a scaricare gli ultimi volumi ordinati e a sigillare i restanti negli scatoloni nel negozio di via della vite
27. Storica non è aggettivo poco pertinente. Nata nel 1953 la libreria e’ stato un centro di aggregazione culturale. Nel libro d’onore si scorrono nomi di sindaci (Rutelli), presidenti della Repubblica (Napolitano), scrittori eccellenti (Grisham Wilbur Smith), attori (Papas, Giamatti, Placido, Fiorello). Non è bastata questa clientela a invertire la rotta. Schiacciata dai costi per l’affitto e dalle tariffe doganali non ci sono le condizioni per i titolari, la famiglia Donati, per continuare l’attività. Sono ancora disposti ad accogliere un potenziale acquirente magari incoraggiato dal turismo internazionale. Ma siamo ormai agli sgoccioli di questa impresa culturale.