Funzionari cinesi stanno valutando la cessione delle operazioni statunitensi di TikTok al miliardario Elon Musk, nel caso in cui la società ByteDance, proprietaria della piattaforma sociale, non riesca a scongiurarne la messa al bando negli Usa. Lo hanno riferito all’agenzia d’informazione economica “Bloomberg” fonti anonime a conoscenza della questione, precisando che i funzionari cinesi preferirebbero che TikTok restasse sotto il controllo della casa madre Bytedance, che si è rivolta alla Corte Suprema degli Stati Uniti per contestare la messa al bando delle sue operazioni negli Stati Uniti. Uno scenario allo studio di ByteDance, nel caso il ricorso alla Corte Suprema non sortisse gli effetti sperati, vedrebbe la piattaforma sociale di Musk, X, assumere il controllo di TikTok US nell’ambito di una sorta di accordo di cogestione. I funzionari cinesi, comunque, non avrebbero ancora assunto alcuna decisione definitiva in merito alla questione della vendita del social network.
TikTok ha rifiutato di commentare le indiscrezioni, così come Musk e la sua piattaforma X. Non hanno diffuso commenti in proposito nemmeno i regolatori cinesi del settore, e nello specifico l’Amministrazione cinese del cyberspazio e il ministero del Commercio cinese. La scorsa settimana la Corte Suprema degli Stati Uniti è parsa incline a confermare una legge approvata dal Congresso federale che costringerebbe ByteDance a cedere le operazioni di TikTok negli Stati Uniti entro il 19 gennaio, o a subire la messa al bando della piattaforma nel Paese. Il Congresso ha giustificato il provvedimento sulla base di preoccupazioni legate alla sicurezza nazionale, sostenendo che TikTok sia utilizzata dalla Cina come veicolo per una influenza indebita sui processi elettorali e democratici negli Usa.
Cos’è TikTok e perché gli Stati Uniti vogliono vietarlo TikTok è un social network cinese che permette agli utenti di creare e condividere brevi video, spesso accompagnati da musica, effetti speciali e trend virali. Lanciato nel 2016, ha conquistato rapidamente milioni di utenti in tutto il mondo, diventando particolarmente popolare tra i giovani. Tuttavia, negli Stati Uniti, TikTok è finito sotto accusa per questioni legate alla sicurezza nazionale. Le autorità temono che i dati degli utenti possano essere accessibili al governo cinese attraverso la società madre, ByteDance, compromettendo la privacy e la sicurezza. Questo ha portato all’adozione di misure restrittive e al dibattito sulla possibilità di bandire completamente l’app nel Paese, come parte di una strategia più ampia per limitare l’influenza tecnologica cinese.