È approdato ieri in Regione Lazio il convegno “Narciso e Nemesi: il riflesso della violenza e la risposta della giustizia”. Il format che ha introdotto lo scorso novembre a Civitavecchia il tema della ricerca di una risposta alle violenze di genere, mettendo in correlazione le esperienze di professionisti di diversi settori, è stato portato alla Sala Mechelli del consiglio regionale su invito del consigliere regionale Emanuela Mari, prontamente raccolto dal Presidente Antonello Aurigemma. Davanti ad un qualificato pubblico, il professor Gino Saladini, medico e noto criminologo, ha moderato gli interventi dei vari relatori. Dopo i saluti del presidente Aurigemma e del consigliere Mari, il Procuratore di Civitavecchia Alberto Liguori ha illustrato i dati del 2024 sull’applicazione del “codice rosso” e ripercorso gli incontri interdisciplinari avviati con operatori di polizia giudiziaria, avvocati, medici e psicologi per affrontare con efficacia e preparazione gli ormai sempre più frequenti casi che si presentano nel territorio di competenza. Hanno dialogato durante i lavori l’avvocato Carlo Foglieni, presidente nazionale di Aiga, l’avvocato Luana Sciamanna dell’associazione Crisalide e, in videocollegamento, il criminologo Marco Strano, che hanno aggiunto il loro prezioso contributo, in una importante sede istituzionale, alla formazione di una più approfondita consapevolezza su come affrontare, anche sotto l’aspetto giuridico, il tema della violenza di genere. Il prossimo appuntamento del ciclo “Percorsi di sutura”, si terrà a Viterbo alla fine del mese di febbraio.