Il Quarticciolo si mobilita per contestare l’applicazione al quartiere del modello Caivano. Una grande assemblea in quella che è considerata una delle principali piazze di spaccio della Capitale. Il contrasto alla criminalità – secondo Quarticciolo ribelle – si fa con la partecipazione: lo sgombero del doposcuola e delle 40 famiglie che hanno occupato l’edificio abbandonata della ex questura vorrebbe dire sottrarre al quartiere un argine allo spaccio. “Mafie e droga proliferano dove si è tagliato il welfare”. Nel servizio di Claudio Vedovati le interviste a Michele Sugarelli, Quarticciolo ribelle, Fabio Spigoni, Comitato di Quartiere, Federica Scalise, educatrice, Emanuela Droghei, consigliere regionale del Pd.