Una vittoria importante, fuori casa, per l’Etrurians di mister Bacchi. Di Dolente e del solito Abis le reti che hanno consentito ai gialloviola di espugnare il campo del Monte Mario per 2-1. Una bella prova dei tirrenici già reduci da un pari interno contro Mysp e dal successo di Coppa Lazio con l’Anguillara. Ci sono alcune defezioni, l’ultima quella di Pierini, sostituto da Palombo sin dal primo minuto. Bacchi punta sul 3-4-1-2 con Antonini tra i pali, i tre dietro sono appunto Palombo, con Roscioli e Dolente braccetti. In mezzo al campo esperienza con Iacovella e Peluso, la vivacità di Flore e Cotea sulle fasce. Nel reparto offensivo tandem Squarcia-Abis con Barison dietro a rifinire. Il match si sblocca con Dolente, ancora un’altra segnatura per il difensore col vizio del gol che da posizione defilata inquadra il bersaglio dopo una respinta del portiere di casa. L’Etrurians non cede il passo e amministra a dovere. Il raddoppio arriva già nella prima frazione di gioco con Abis che in diagonale fulmina l’estremo difensore del Monte Mario (Abis scatenato che colpirà anche una traversa). Nella ripresa c’è spazio per le sostituzioni da una parte e dall’altra. Per i gialloviola quasi subito Mastropietro per Flore e Pellecchia per Barison, un cambio quest’ultimo più di gestione. L’Etrurians potrebbe anche chiudere il conto ma fallisce alcune occasioni. Il Monte Mario ne approfitta a tempo scaduto riaprendo il discorso ma dopo 2 minuti arriva il triplice fischio. «Un risultato giusto – commenta mister Bacchi – anzi, dico che dovevamo chiudere prima la partita. Pazienza, serviva la prestazione, che c’è stata, e soprattutto dovevamo trovare continuità». Entusiasta anche Daniele Dolente per la sua seconda marcatura in questo campionato. «Una grande emozione per me – confida il giocatore in maglia numero 5 – perché è stato il gol che ha sbloccato la partita su di un campo difficile. Sono però felice soprattutto perché abbiamo preso i tre punti in trasferta e ora si potrà giocare con più serenità le prossime sfide che ci attendono».