«Nella sua recente intervista, il sindaco Pietro Tidei sembra aver già deciso chi sarà il candidato del centrodestra alle prossime elezioni comunali. Un’affermazione che lascia perplessi e solleva interrogativi: è il primo cittadino a stabilire le sorti dell’opposizione? O si tratta di una strategia per favorire la propria area politica e influenzare il futuro assetto amministrativo?» Continua a far parlare l’intervista rilasciata nei giorni scorsi dal sindaco Pietro Tidei. A commentare le parole del primo cittadino della Perla del Tirreno è il leader della lista civica “Io amo Santa Marinella”, Stefano Marino. «Vale la pena ricordare che Tidei non potrà più candidarsi, avendo già raggiunto il limite dei due mandati consecutivi – sottolinea Marino – Eppure, parla come se fosse lui stesso il candidato del centrosinistra, dando l’impressione di voler continuare a condizionare le scelte politiche della città per garantire una continuità del suo operato». «Secondo noi – aggiunge Marino – Tidei sta cercando di orientare il centrodestra verso un candidato che, essendo da poco residente nel nostro comune, non conosce a fondo i reali problemi della città. Un profilo che potrebbe risultare più comodo da affrontare rispetto a una candidatura radicata nella comunità, in grado di proporre soluzioni concrete e di interpretare le vere esigenze dei cittadini». «Ma tutti questi movimenti sono forse il preludio di un’imminente campagna elettorale? – prosegue Stefano Marino – Se così fosse, dopo l’esperienza disastrosa del centrodestra e l’immobilismo della giunta Tidei, è giunto il momento di una svolta per Santa Marinella. La nostra città ha bisogno di essere governata da persone che non guardano agli interessi personali o di partito, ma solo ed esclusivamente al bene della comunità. Basta con le manovre politiche e le spartizioni di potere, è tempo di affrontare i problemi concreti che affliggono Santa Marinella. Ci auguriamo che i cittadini sappiano distinguere tra chi cerca di perpetuare il proprio dominio politico e chi, invece, vuole davvero lavorare per il futuro della città».