domenica, Gennaio 26, 2025

Aggressione cani a Focene: riunita la commissione sui diritti degli animali

Tutela degli animali e delle persone: a seguito dei recenti fatti in cui due cani simil pitbull hanno aggredito una giovane ragazza , nell’aula consiliare del Comune di Fiumicino si è riunita la commissione sui diritti degli animali, per discutere del “caso Focene”. I cani in questione, spesso lasciati incustoditi per le vie di Focene, hanno mostrato comportamenti aggressivi, nei confronti di altri animali e persone, provocando paura e apprensione fra i residenti, essendo episodi che si sono già ripetuti. La commissione ha visto anche la partecipazione della comandante di Polizia Locale, Daniela Carola e della ASL RM3, organo competente, che ha effettuato lo scorso 16 gennaio, il sopralluogo presso l’abitazione dei proprietari dei due molossi, stabilendo che i cani non erano pericolosi e indicando ai proprietari le linee guida da seguire per tenere i cani in sicurezza. «Secondo quando riportato sui verbali e in commissione, dai medici della ASL RM3, i cani mostrano un comportamento calmo e non aggressivo all’interno della loro abitazione – dichiara l’assessore ai diritti per gli animali, Monica Picca, presente in commissione –. Ma una volta all’esterno, in particolare quando decontestualizzati dal loro ambiente, diventano pericolosi, non solo nei confronti di altri animali ma anche verso i proprietari, che tentano di fermarli. È fondamentale che questi cani vengano valutati non solo presso la loro abitazione come già fatto dalla ASL, ma anche fuori, per osservare i loro comportamenti in un contesto più ampio e poter intervenire adeguatamente – prosegue l’assessore – Presenteremo inoltre un aggiornamento al regolamento per i diritti degli animali, che da anni non veniva rivisitato. Le modifiche e gli aggiornamenti ci permetteranno di introdurre sanzioni per chi non rispetta le normative sulla gestione degli animali e verso chi non è in grado di applicare un’adeguata custodia. Questo sia per la tutela dei cittadini che degli i animali stessi. Le normative vigenti non erano più al passo con le necessità del territorio e vogliamo finalmente dare una risposta adeguata», ha spiegato Picca. L’assessore ha inoltre sottolineato l’importanza di «mettere in campo nel breve periodo il servizio di Pronto intervento dedicato agli animali randagi o abbandonati sul territorio, ed avere, a differenza di quanto accade con la società “Pet in time”, gestita dalla ASL, un controllo diretto dall’Amministrazione comunale sul servizio, per una tutela più immediata e capillare».

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