Un omaggio a chi della lotta all’antisemitismo ne ha fatto una bandiera, avendo vissuto sulla propria pelle gli orrori dell’Olocausto. E’ l’idea di fondo del murale realizzato dall’artista aleXsandro Palombo e svelato davanti al Portico d’Ottavia, a Roma, proprio sotto la targa che ricorda il rastrellamento del 16 Ottobre 1943. Il quadro, “Anti-Semitism, History Repeating”, ritrae due superstiti della Shoah, Liliana Segre e Sami Modiano, con le vesti a righe, quelle dei lager, e un giubbotto antiproiettili con sopra la stella di David. Il murale è stato ricreato dall’artista e ora donato alla Fondazione Museo della Shoah di Roma, dopo essere stato vandalizzato a Milano. L’opera è stata inaugurata dal presidente Fondazione Museo della Shoah di Roma, Mario Venezia, dal Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri . “Resistiamo al teppismo all’antisemitismo e alla violenza che si manifesta anche sulle opere d’arte”, ha sottolineato Venezia. Intanto la procura di Milano ha chiesto l’archiviazione per chef Rubio, indagato per diffamazione nell’inchiesta su presunti insulti e minacce alla senatrice Segre. Rubio aveva pubblicato alcuni contenuti che, secondo la Procura, “da un lato possono avere valenza astrattamente diffamatoria”, ma dall’altro sono parte di un “dibattito pubblico” rivendicato da lui stesso nelle interviste successive alla querela.
