“Il degrado che negli ultimi 60anni ha afflitto la località di Campo di Mare ha un solo responsabile: non le nostre Amministrazioni comunali, come qualcuno speculando ha voluto far credere, ma solo ed esclusivamente la Società Ostilia, società lottizzatrice della Frazione. A stabilirlo non siamo noi, ma la sentenza n.544/2025 del Consiglio di Stato, che ha confermato ancora una volta la correttezza del lavoro di recupero urbanistico avviato nel 2012 dall’Amministrazione Pascucci, all’interno della quale io ho ricoperto prima il ruolo di Assessore all’Ambiente e poi quello di Vicesindaco, e proseguito ancora oggi con la nostra squadra di Governo. Si tratta di una ulteriore conferma anche davanti la Legge che il Comune di Cerveteri ha sempre avuto pienamente ragione, una sentenza che respinge ancora una volta tutti gli appelli presentati dalla Società Ostilia”. A dichiararlo è il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti, nel commentare l’esito del Consiglio di Stato comunicatole dall’Avvocato Valerio Morini, Legale del Comune di Cerveteri. “Nel dettaglio – prosegue il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti – gli obblighi a cui fa riferimento la sentenza del Consiglio di Stato sono quelli relativi alla gestione manutentiva ordinaria e straordinaria del comprensorio di Campo di Mare che il Comune si è trovato costretto ad eseguire in danno del lottizzatore Ostilia s.r.l. e che, questi, ha sempre negato di dover rifondere all’Amministrazione. La sentenza, quindi, da un lato conferma la bontà dell’azione politica e burocratica di questa squadra di Governo negli ultimi dodici anni, dall’altro, mette la parola fine alla questione relativa all’obbligo da parte del lottizzatore alla manutenzione delle opere di urbanizzazione fino alla definitiva cessione della proprietà al Comune di Cerveteri. In tutto questo tempo, abbiamo fatto una scelta di campo ben precisa: ovvero quello di fare quegli investimenti, seppur in danno, che potessero restituire alla cittadinanza una Frazione e un territorio vivibile e accogliente. Oggi, il Consiglio di Stato, ha confermato che abbiamo operato per il bene di Cerveteri”. “A seguito di questa sentenza – conclude il Sindaco – dalla straordinaria valenza sia politica che amministrativa, ringrazio tutti coloro che in questi anni, con professionalità e grande tenacia hanno lavorato affinché oggi si arrivasse a questo risultato: dal mio predecessore al ruolo di Sindaco Alessio Pascucci, passando per tutti i Dirigenti Urbanistici che si sono alternati in questi anni, dall’Ingegner Mauro Nunzi, all’Architetto Marco Di Stefano sino alla attuale Dirigente Ingegner Manuela Lasio, così come ringrazio tutti gli Assessori e Consiglieri comunali che in questi anni, hanno realmente creduto che la strada intrapresa fosse quella giusta. Contestualmente, rivolgo un plauso al nostro Avvocato Valerio Morini, che ancora una volta ha lavorato con meticolosità fino a far giungere il Comune di Cerveteri ad una nuova vittoria in sede di giudizio”.
