Il presidente russo Vladimir Putin sta cercando di “manipolare il desiderio del presidente degli Stati Uniti d’America di raggiungere la pace”. Lo ha affermato nel suo discorso serale il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Lo riportano i media di Kiev. “Sono fiducioso che nessuna altra manipolazione russa avrà successo”, ha aggiunto ancora. Vladimir Putin vuol promuovere negoziati con gli Stati Uniti. Ma a una condizione. Vuole definire il destino dell’Europa, senza l’Europa. E vuole discutere di Ucraina, senza Ucraina. Questo non accadrà”, ha scritto su Telegram il consigliere del Presidente ucraino, Andriy Yermak. “Putin ha da tempo bisogno di tornare alla realtà, altrimenti sarà destituito. Non è così che funziona nel mondo di oggi”, ha precisato. Cecilia Sala – oggi sul Foglio – con un’intervista esclusiva al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Una prima anticipazione dell’intervista riguarda il pensiero di Zelensky sul fatto che Giorgia Meloni sia stata l’unica leader europea invitata al giuramento del presidente degli Stati Uniti. “E’ una buona notizia per l’Italia – dice Zelensky – forse con questo canale di dialogo privilegiato lei potra’ essere utile all’Europa, io spero che potra’ esserlo anche all’Ucraina. Oltre ai ruoli che ricopriamo, siamo tutti persone – Donald Trump, Giorgia Meloni e io – e i rapporti umani che siamo capaci di instaurare contano. Io ho un bellissimo rapporto con lei, la considero una persona leale e un’amica. So che Donald Trump ha un buon rapporto e si fida di lei. Spero soltanto che la relazione di Meloni con il presidente americano non sia ancora migliore di quella che ha con me!”, dice, questa volta con un sorriso da attore. Trump ha detto a Putin: “Ferma questa ridicola guerra, non potrà che peggiorare”. “Quando Trump dice ‘peggio’ – dice Zelensky – intende peggio per la Russia. E’ importante che una persona forte faccia arrivare questo messaggio a Putin. Il presidente americano dice che vuole davvero mettere fine alla guerra”. Per il momento però, dice Cecilia Sala a Zelensky, nessuno conosce il suo piano di pace, chiediamo a Zelensky se crede che almeno lui – Trump – lo conosca. “Penso – dice Zelensky – che non abbia chiari i dettagli. Quasi tutto dipende da cosa possiamo ottenere noi ucraini per proteggerci, perche’ non commetteremo di nuovo gli errori del passato, e da Putin, se vuole fermare l’invasione: io penso che non lo voglia”.