Il Consiglio di Stato «ha confermato ancora una volta la correttezza del lavoro di recupero urbanistico, avviato nel 2012 dall’amministrazione Pascucci e proseguito ancora oggi con la nostra squadra di governo». Ad annunciare la vittoria al Tribunale amministrativo del Comune etrusco è il sindaco Elena Gubetti. «Si tratta – ha proseguito – di una ulteriore conferma anche davanti la Legge che il Comune di Cerveteri ha sempre avuto pienamente ragione, una sentenza che respinge ancora una volta tutti gli appelli presentati dalla società Ostilia». «Nel dettaglio – ha spiegato il primo cittadino – gli obblighi a cui fa riferimento la sentenza del Consiglio di Stato sono quelli relativi alla gestione manutentiva ordinaria e straordinaria del comprensorio di Campo di Mare che il Comune si è trovato costretto ad eseguire in danno del lottizzatore Ostilia s.r.l. e che, questi, ha sempre negato di dover rifondere all’amministrazione. La sentenza, quindi, da un lato conferma la bontà dell’azione politica e burocratica di questa squadra di governo negli ultimi dodici anni, dall’altro, mette la parola fine alla questione relativa all’obbligo da parte del lottizzatore alla manutenzione delle opere di urbanizzazione fino alla definitiva cessione della proprietà al Comune di Cerveteri. In tutto questo tempo, abbiamo fatto una scelta di campo ben precisa: ovvero quello di fare quegli investimenti, seppur in danno, che potessero restituire alla cittadinanza una Frazione e un territorio vivibile e accogliente. Oggi, il Consiglio di Stato, ha confermato che abbiamo operato per il bene di Cerveteri».