Al grido “fuori i genocidi dalla storia”, è partito il corteo pro-pal a Roma. I manifestanti, radunati in piazza Vittorio Emanuele II, a Roma, attraverseranno
le strade della Capitale per arrivare ai Fori, nei pressi di largo Corrado Ricci, a due giorni dalla Giornata della Memoria, Ed è anche questo lo striscione d’apertura: “giornata della memoria, fuori i genocidi dalla storia”. E accanto un manifesto: “Gerusalemme aeterna caput palestinese”. In un appello sui social, i Giovani palestinesi d’Italia, avevamo già richiamato la circostanza non casuale: “Quest’anno mentre ricordiamo la Shoah, è fondamentale guardare anche alla Palestina e ai contesti dove l’imperialismo occidentale ha prodotto morte e devastazione attraverso i propri progetti coloniali”. “La causa palestinese prosegue fino alla liberazione totale della Palestina dal fiume al mare”, hanno aggiunto. È anche la prima mobilitazione dopo la firma della tregua tra Israele e Hamas. “I nostri esempi sono i partigiani palestinesi. I fascisti li appendiamo a testa in giù a piazzale Loreto”, urlano gli studenti di Osa arrivati in piazza con lo striscione “mai più genocidio, antifascismo è antisionismo”. A partecipare al corteo indetto dal Movimento degli studenti palestinesi, oltre a Potere al Popolo, Osa e Cambiare Rotta, anche l’Unione democratica arano palestinese. Tra i vari manifesti le foto del ministro Crosetto della presidente Giorgia Meloni e della segretaria Pd Elly Schlein, di uno dei leader Avs, Angelo Bonelli, con le impronte della mani verniciate di rosso, a significare il sangue dei palestinesi, e la scritta “guerrafondai”. E il manifesto con scritto: “la tregua non cancella i crimini, Palestina libera. Dal fiume al mare”.
Corteo a Roma per la Palestina: “Fuori i genocidi dalla storia”
