È della procura di Roma la competenza a occuparsi dell’indagine sui presunti accessi abusivi alle banche dati della Direzione nazionale antimafia finora condotta dai pm di Perugia. Lo ha stabilito il tribunale del riesame del capoluogo umbro.
Il fascicolo che coinvolge il tenente della guardia di finanza Pasquale Striano e l’ex magistrato Antonio Laudati è quindi destinato a essere trasferito nella Capitale.