Il Città di Cerveteri cade sul campo del Palocco, perde 2- 1 dopo una partita giocata alla pari, persa per un calcio di rigore molto generoso. Una sconfitta che brucia, poiché i cervi sono passati in vantaggio con Bracaglia ad inizio primo tempo, giocato a ritmi alti. Nella ripresa i verdeazzurri calano di intensità, subendo prima il gol del pareggio e poi la rete che ha spezzato le speranze cerite con un calcio di rigore inesistente. «Sì, dobbiamo dire che non abbiamo meritato di perdere – ha detto a fine partita il patron Andrea Lupi – siamo stati in partita per novanta minuti, abbiamo creato occasioni, siamo stati puniti da una decisione arbitrale. Mister Gabrielli non si tocca, smentisco le voci che su di lui erano circolate in settimana. Rimane una persona di fiducia, un allenatore preparato che ha saputo plasmare il gruppo. Purtroppo i risultati stentano ad arrivare, dobbiamo riordinare le idee e ricominciare dalla partita interna di domenica contro la Pescatori Ostia». Il Città di Cerveteri ha conquistato nove punti nelle ultime undici giornate e ora dovranno invertite rotta per puntare alla salvezza diretta, visto che ci sono molte possibilità per raggiungerla. «Ci crediamo, il girone di ritorno è iniziato solo oggi, possiamo fare meglio, contiamo di riprenderci da domenica, soprattutto per il morale e per avere consapevolezza sui nostri mezzi», ha concluso il presidente Lupi.