Più forte della sfortuna, più determinata delle assenze la Lazio di Marco Baroni torna a vincere dopo due sconfitte consecutive imponendosi a Cagliari per 2a1 con le reti Zaccagni e Castellanos. Era partito forte il Cagliari, già all’11’ l’occasione per Piccoli che non era riuscito a colpire il pallone in scivolata ma aveva preso invece Provedel. Poi però la Lazio ha preso campo: al 16′ il gol annullato a Dia. Mina rinvia sull’attaccante biancocleste, la palla prende uno strano effetto a finisce in rete. Tutto annullato per fallo di mano. Ma la squadra di Baroni spinge: al 33′ Castellanos tira alto. E’ solo il prologo del gol. Al minuto 41 azione sulla destra, Hysaj – che ha battuto la concorrenza di Luca Pellegrini – crossa e Zaccagni batte Caprile da due passi. Settimo gol in campionato per il capitano che porta in vantaggio i suoi. Partono forte i padroni di casa nella ripresa: prima ci prova Zortea, poi è la volta di Adopo: ma la mira non è buona. Al 56esimo però il corner di Viola per Piccoli che di testa batte Provedel: è il pari che fa esplodere l’Arena di Cagliari. La Lazio reagisce subito: due minuti dopo è Romagnoli a mancare il pari di poco: il suo colpo di testa è parato da Caprile. Poi l’infortunio di Hyusaj che lascia il campo per un problema muscolare, un nuovo problema per Baroni a corto di terzini. La Lazio non si scompone e al 64′ fa sua la partita: cross di Isaksen, sponda di Dia, Zaccagni manda a vuoto Caprile e Castellanos – primo gol nel 2025 – batte in rete da pochi passi e consegna i tre punti ai suoi. Juventus nuovamente scavalcata e quarto posto riconquistato.
