Il Cremlino ha ridimensionato le indiscrezioni riguardanti un possibile incontro tra Putin e Trump. I due leader “non hanno avuto alcun contatto iniziale per discutere se devono incontrarsi o meno e se ne hanno bisogno, quando e come”, ha precisato il portavoce del Cremlino Peskov. Il tycoon ha annunciato che probabilmente vedrà Zelensky la prossima settimana. Intanto Estonia, Lettonia e Lituania hanno detto addio alla rete elettrica russa per unirsi alla rete sincrona condivisa dell’Europa continentale. Intanto Kiev fa sapere di essere disposta, se Mosca ne farà richiesta, ad aprire un corridoio umanitario per consentire a centinaia di civili russi nella regione di Kursk, bloccati nelle zone occupate, di tornare nel territorio controllato dalla Russia. Il sistema energetico della regione russa di Kaliningrad, incastonata nell’Europa centro-settentrionale, ha iniziato a funzionare in modalità autonoma dopo che Lettonia, Lituania ed Estonia hanno abbandonato il sistema energetico unificato con Russia e Bielorussia. Lo ha comunicato il ministero dell’Energia russo. Nella notte i sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto e intercettato 36 droni ucraini in quattro regioni della Russia. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo, precisando che nell’oblast di Volgograd i vettori ucraini hanno attaccato una raffineria di petrolio. “Nelle zone dell’operazione a Kursk si sono verificati nuovi attacchi: l’esercito russo ha fatto nuovamente intervenire i soldati nordcoreani. Un numero significativo di occupanti è stato annientato, tra cui centinaia di soldati russi e nordcoreani”. Lo ha riferito il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale.
Ucraina, Trump: “Probabile incontro con Zelensky la prossima settimana”
