La situazione lungo le coste italiane, in particolare per quanto riguarda gli stabilimenti balneari, è caratterizzata da una notevole incertezza. Gli operatori del settore si trovano in una posizione precaria a causa delle attese per le nuove linee guida governative riguardanti le concessioni demaniali e il piano di gestione delle spiagge. La preoccupazione è alta, soprattutto per coloro che hanno investito ingenti somme nel proprio stabilimento e ora temono per il futuro delle loro attività. La questione è ulteriormente complicata dalla notizia delle gare ad Ostia, dove si prevede la gestione di diversi stabilimenti e spiagge, il che potrebbe spingere i comuni a muoversi prima della scadenza del 2027. Alcuni operatori, come Simone Tedeschi del Blue Marlin, hanno già deciso di vendere le proprie attività a causa dell’instabilità e delle difficoltà legate a opere pubbliche non concluse, come la ciclovia sul lungomare. Il comune di Ladispoli è in attesa di chiarimenti normativi per poter procedere con la gestione delle concessioni, e la Regione continua a non fornire aggiornamenti sul piano di erosione costiera, nonostante i fondi già stanziati. Questa situazione di stallo crea ansia tra gli operatori balneari, che si trovano a dover affrontare un futuro incerto e potenzialmente difficile.
Ladispoli è in attesa di chiarimenti normativi per poter procedere con la gestione delle concessioni
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