La Lazio all’Olimpico contro il Napoli conquista un pareggio al fotofinish. Il match comincia e dopo sei minuti Isaksen sblocca il punteggio con un gran mancino dai trenta metri, la conclusione dell’esterno danese tocca prima la parte bassa della traversa e poi supera Meret. La squadra guidata da Antonio Conte si riorganizza in fretta e con Giacomo Raspadori trova il gol del pareggio: al 13′ bravo l’attaccante a scambiare con Lukaku e a concludere con il mancino che passa sotto le gambe di Provedel. Nel primo tempo da segnalare anche l’uscita dal campo di Castellanos per infortunio, sostituito da Noslin. Nella ripresa comincia meglio la Lazio ma a passare in vantaggio è il Napoli. Il primo cambio di A. Conte è Politano per Buongiorno, l’esterno con un’iniziativa personale sfonda sulla fascia destra, serve Raspadori che ben piazzato in area di rigore prova con il destro, la traiettoria colpisce Gila e sulla respinta Marusic scoordinato tocca involontariamente, il pallone termina in porta con Provedel immobile, autogol. I padroni di casa nel finale alzano il baricentro alla ricerca del nuovo pareggio. Baroni dalla panchina prova ad incidere con i cambi, a tre minuti dal novantesimo il capitano Mattia Zaccagni trova il corridoio giusto per servire Dia, l’attaccante senegalese entra in area, controlla con il destro e con il mancino piazza la palla all’angolo dove Meret non può arrivare. Termina 2-2.
