Sono molte le situazioni ancora da chiarire per il passaggio alla ricetta elettronica. La fase di transizione servirà ad evitare problemi per i cittadini. Per cominciare bisogna tener conto che in Italia la copertura internet funziona molto a macchia di leopardo. Ci sono ancora intere aree del paese con una cattiva connessione, ove non del tutto assente! L’introduzione della ricetta elettronica presenta problemi soprattutto in merito alla capacità di interagire con la tecnologia digitale. In Italia sono moltissimi i cosiddetti analfabeti digitali, e si tratta soprattutto di anziani. Vista l’alta età anagrafica della popolazione italiana, si tratta di una platea piuttosto vasta che ha grosse difficoltà nella gestione dei contenuti digitali. Gli anziani inoltre sono quelli che affollano di più gli studi medici. Come rileva l’ultimo rapporto dell’Osservatorio Nazionale sull’Impiego dei Medicinali (OsMed) di Aifa, il 68% degli anziani over 65 anni assume almeno 5 farmaci nel corso di un anno, mentre per quasi uno su tre la quota minima sale a 10.