La situazione dei residenti della zona di Palo, nei pressi della vecchia stazione, è diventata critica a causa della mancanza di un adeguato rifornimento idrico. Fino all’anno scorso, le circa 18 famiglie che abitano in quegli stabili ricevevano acqua da Rfi, ma ora la situazione è cambiata. Rfi, come Flavia Servizi, non è in grado di gestire un acquedotto, e la responsabilità è passata ad Acea, il nuovo gestore. Il delegato al servizio idrico, Filippo Moretti, ha spiegato che, nonostante siano stati avvisati i condomini riguardo al passaggio al nuovo gestore e al necessario allaccio, molti di loro non hanno agito in tempi rapidi. Di conseguenza, Rfi ha interrotto il rifornimento idrico, lasciando le famiglie in difficoltà. Per alleviare temporaneamente il problema, il Comune ha inviato alcune autobotti, mentre alcuni condomini hanno deciso di acquistare autonomamente il servizio. Tuttavia, la soluzione definitiva rimane l’allaccio con Acea, un processo che sta richiedendo più tempo del previsto. Moretti ha sottolineato l’urgenza della situazione, poiché tra le famiglie ci sono bambini piccoli e persone anziane che necessitano di un accesso costante all’acqua. Si sta lavorando per accelerare i tempi e risolvere al più presto questa emergenza.