L’iniziativa del Liceo Sandro Pertini di Ladispoli è un esempio brillante di come l’istruzione possa essere innovativa e coinvolgente, unendo discipline diverse come arte e matematica. La classe 2C ha saputo trasformare il Carnevale in un’opportunità per esplorare la geometria attraverso l’arte tribale africana, dimostrando che l’apprendimento può avvenire in modi creativi e stimolanti. La Prof.ssa Alessandra Marozza ha guidato gli studenti nella scoperta delle antiche maschere africane, sottolineando l’importanza della similitudine dei triangoli nel primo teorema di Euclide. Questo approccio non solo ha reso la lezione più interattiva, ma ha anche permesso agli studenti di vedere la matematica in un contesto culturale e storico, evidenziando come forme geometriche e design artistico possano coesistere. Il risultato finale, con disegni di maschere realizzati con forme geometriche, è una testimonianza della creatività degli studenti e della loro capacità di applicare concetti matematici in modo pratico e visivo. Questo tipo di attività non solo arricchisce il loro bagaglio culturale, ma stimola anche il pensiero critico e la capacità di problem solving, competenze fondamentali per il loro futuro. In definitiva, il Carnevale è diventato un momento di riflessione e apprendimento, dimostrando che l’arte e la scienza possono davvero andare di pari passo.
Liceo Sandro Pertini di Ladispoli: quando la matematica incontra l’arte
